Recentemente ICANN, l’ente internazionale responsabile della gestione e del coordinamento del sistema dei nomi a dominio, ha fatto un passo in avanti per la delegazione del .WINE e .VIN, nonostante i numerosi reclami da parte della comunità Europea. Già si era parlato dei motivi delle proteste nell’articolo “.vin e .wine, è ancora battaglia tra Ue e Usa”. In breve, molti produttori vinicoli europei e non, temono che il rilascio di queste estensioni possa aumentare il traffico di prodotti contraffatti, in quanto chiunque può registrare dei nomi domini.
Attualmente, le estensioni di Donuts: il .WINE e il .VIN, dopo una lunga fase di blocco, sono in fase di pre-delegation testing e non si sa ancora se e quando queste estensioni saranno delegate. Questo sblocco da parte di ICANN sembrerebbe dovuto a degli accordi privati che Donuts ha fatto con la comunità vincola, i dettagli di questi accordi ancora non sono stati rivelati. La comunità Europea in particolar modo, ma anche altre comunità che hanno un forte interesse nel settore vinicolo, avevano insisto affinché venisse richiesta una protezione per quanto riguarda la denominazione dell’origine. Attualmente non si sa se Donuts abbia acconsentito a queste richieste o se la comunità europea abbia ritirato le proprie polemiche, anche se sembra più probabile la prima.
Una volta rilasciate ci si troverà ad avere tre estensioni molto simili tra loro: .WINE, .VIN e .WIN; anche se il .WIN, attualmente in fase di Sunrise fino al 3 Agosto, ha uno scopo differente. Il .WIN infatti è riferito al gioco inteso come passatempo e alla naturale propensione che molti di noi hanno nel voler vincere. Tuttavia, nel momento in cui il .WINE e .VIN saranno rilasciati, le aziende dovrebbero tenere a mente anche l’estensione .WIN, in quanto molto simile alle precedenti. Precisamente, se un produttore vinicolo decide di registrare il proprio nome a dominio . WINE o .VIN, potrebbe accadere che un suo competitor, per creare confusione negli utenti, decida di registrare lo stesso nome a dominio .WIN. Quindi, se hai il marchio registrato nel Trademark Clearinghouse (TMCH), e hai interessi nel settore vinicolo non perdere l’opportunità di registrare il .WIN in attesa che le altre estensioni dedicate al settore vedano la luce. Se non hai il marchio inserito nel TMCH è l’occasione giusta per fare richiesta.
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