Picasa, il Servizio di Google dedicato all’archiviazione e gestione delle immagini chiude i battenti dopo 10 anni.
A prendere la decisione il Gigante di Mountain View che ha fatto questa scelta dopo aver visto che tutti gli sforzi potevano essere concentrati in un unico servizio, Google Photos, su cui Google ha sempre investito tanto. Stando alle dichiarazioni sul blog ufficiale infatti, secondo Google è venuto meno il senso di tenere in piedi due servizi così simili tra loro, preferendo concentrare l’impegno in una sola direzione.
Per agevolare il tutto Google ha pensato di far trovare agli utenti le immagini già aggiornate su Photos, senza il bisogno di effettuare spostamenti. Dal 15 Marzo l’applicazione non sarà più disponibile con aggiornamenti: sarà ancora esistente ma non ci saranno nuove funzionalità, né altre novità.
Non è la prima volta che Google decide cambiamenti repentini, lo fa sempre o quasi in vista di investimenti più centralizzati e probabilmente anche per cercare di indirizzare gli utenti verso un’unica possibile soluzione. Le foto online inoltre hanno conosciuto negli anni alti e bassi oltre che vari strumenti di supporto, tra cui Instagram ovviamente spicca, senza dimenticare Pinterest e altri. In generale il photo sharing è da sempre un modo per partecipare e condividere in rete molti contenuti, alcuni davvero accattivanti se si pensa alla qualità di alcune foto.
Vedremo come sarà il futuro per Google e per la gestione delle foto, certamente per ora sembra che le foto trovino ampio spazio sui social, dove da sempre c’è modo di condividerle e pubblicarle con grande facilità e semplicità d’uso.
Dopo la chiusura di Picasa, probabilmente si assisterà non solo ad uso più ampio di Google Photos ma forse a una crescita di altri strumenti, dedicati con più precisione alla fotografia in senso esclusivo e meno alla partecipazione degli utenti verso altri argomenti.