Domini.it Live @ OBP Day 2009: gli argomenti dell’evento

OBP Day Stefano Sordi

E’ appena iniziato l’OBP Day 2009 con l’introduzione di Stefano Sordi (Senior Manager Domains DadaPro). Nel corso dell’evento “Online Brand Protection Day” del 2008 sono stati affrontati gli aspetti legali legati al recupero dei domini registrati da altri, ma di nostro interesse. Sono state sviscerate le dispute e le procedure strettamente legali, diverse per ogni paese, o le tecniche di negoziazione o brockerage. Sono stati presentati anche i domini asiatici: un mercato emergente, in crescita esponenziale, ma complesso per la protezione della proprietà intellettuale.

Quest’anno verranno invece presentati i domini .tel: sono domini mobile oriented, unici nel loro genere, molto interessanti per il mercato attuale. Tra gli aspetti di cui si parlerà ci sarà anche l’online advertising, non solo come strumento per promuovere la propria attività, ma anche come strumento per proteggere la proprietà intellettuale online.

Verranno a breve presentati i nuovi gTLD: si tratta della novità più importante nel mercato dei domini da 10 anni a questa parte, poichè cambia l’ approccio al mondo dei nomi a dominio portandoci a verificare la disponibilità di un nome a dominio in tutte le estensioni. L’attenzione viene spostata da ciò che c’è dopo il nome a dominio per tutelare la propria proprietà intellettuale. Da questo momento, infatti, le società possono essere interessate alle estensioni legate al proprio marchio.

Si pone però un problema: i domini sono unici, ma i marchi no. Chi ha quindi il diritto di presentare domanda ed ottenere una estensione?

Entro la fine del 2010 verranno introdotti questi nuovi gTLD, che rappresentano una grande opportunità di business e di nuova gestione della comunicazione aziendale, sia dentro l’azienda che verso il consumatore. L’evento costituirà una novità anche per i domini non strettamente legati al marchio (es. .music, .bank, .sport, .milano), importanti perchè proteggono anche il consumatore dai casi di phishing.