Dirt.com venduto per $100.000, diventerà sito di gossip
Il nome a dominio Dirt.com è stato recentemente venduto all’asta per la cifra importante di $100.000. Il compratore non è noto e utilizza un servizio di whois proxy per proteggere la propria identità. “Dirt” in inglese significa sporco, indecente, anche con accezzioni legate al sesso e alla malizia. Il dominio al momento mostra un avviso […]
ICANN: una bozza per ricordare limiti e conseguenze legali dei servizi di domain proxy
Come possiamo ben immaginare, fornire servizi di whois proxy (genericamente accomunati alla whois privacy, sebbene siano due cose tecnicamente diverse) non è privo di costi. Una ragione di ciò sono anche le ripercussioni legali possibili nel fornire servizi come il proxy. Tecnicamente, il servizio proxy diventa il “registrante” del nome a dominio, lasciando la “licenza” […]